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Davies: "Sono stati mesi molto lunghi"

Sunday, 30 September 2018 17:37 GMT

Il pilota Ducati torna sul podio in Gara 2 a Magny-Cours 

Dopo una pausa estiva condizionata da un infortunio alla clavicola, Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) è tornato sul podio per la prima volta da Gara 1 di Misano, grazie al secondo posto ottenuto domenica nel Round francese Acerbis.

“Sono stati mesi molto lunghi e difficili da Misano, siamo saliti sul podio nella prima manche, la seconda invece non è andata come volevamo e abbiamo avuto un’estate difficile a causa dell’infortunio e tutto il resto. Mi sono rimesso in piedi e c’è stato un nuovo contrattempo, un infortunio alla stessa clavicola già fratturata”, spiega un sollevato Davies, che non era sicuro del podio dopo Gara 1 al Circuit de Nevers Magny-Cours.

“Ma eccoci qui, un paio di gare dopo, di nuovo sul podio. Sono veramente felice. Magny-Cours è un circuito non particolarmente favorevole per questi tipi di infortuni perché ci sono delle frenate brusche. Quindi è ancora più speciale essere sul podio, in particolare dopo la gara di ieri. La prima manche infatti è stata un po’ complicata, non credevo fosse possibile salire sul podio”.

Il gallese ha avuto un ottimo spunto in partenza e, dalla seconda posizione si è portato al comando, una strategia pianificata prima del semaforo: “Pensavo di poter fare una buona partenza ed imporre il mio ritmo per un po’ e così ho fatto. Sono partito bene e poi ho spinto al massimo fino a quando ho potuto”.

Ma dopo non molto tempo è arrivato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ad insidare Davies. il pilota Ducati però si è difeso dagli attacchi del nordirlandese il più a lungo possibile: “Quella era l’idea, sapevo che appena avuta pista libera si sarebbe avvicinato, quindi ho messo margine tra me e gli inseguitori e ho provato a rendergli le cose difficili”.

“Non avevo intenzione di fare qualcosa di diverso, non ho provato a difendermi o altro, ho solo voluto imporre il mio ritmo in modo tale che se fosse arrivato sarebbe stato al limite come me. Si è rivelata una scelta giusta, ha commesso qualche errore ed è andato un po’ largo. Sono riuscito a prendere l’interno, ma sfortunatamente poi lo ha preso lui a me, abbiamo fatto delle curve insieme e poi mi sono resto conto che il suo passo era un pochino migliore. Ci manca un po’ di efficacia dietro, ma sono molto contento, non eravamo troppo lontani alla fine”.

La seconda posizione è stata un’iniezione di fiducia per il 31enne in vista degli ultimi due Round della stagione, in Argentina ed in Qatar. Due gare che Davies è impaziente di disputare: “Non vedo l’ora di affrontare queste ultime due gare, perché non siamo mai stati in Argentina e sarà un circuito nuovo per tutti, è sempre interessante questo. Fortunatamente per me, è un circuito che tende a sinistra, sembra abbastanza fluido, ci sono delle zone di frenata brusche, ma il fatto che sia maggiormente a sinistra mi può aiutare”.

Possiamo aspettarci di vedere Davies sul gradino più alto del podio al meno una volta prima che finisca la stagione 2018? Il tempo ce lo dirà e tu potrai seguire il piloti del WorldSBK che si danno battaglia negli ultimi due Round della stagione con il WorldSBK VideoPass!